Programmazione

L’attività di programmazione del Collegio Docenti e di ogni Insegnante si preoccupa di:

  • individuare le priorità negli obiettivi formativi e didattici
  • fissare i saper indispensabili secondo criteri di significatività ed efficacia formativa
  • mirare ad obiettivi operativamente definiti

Il piano di lavoro di ogni docente prende avvio dagli obiettivi formativi stabiliti per il gruppo classe e dai percorsi disciplinari offerti dalle Indicazioni Nazionali integrandoli e pianificandoli sulla base delle caratteristiche degli allievi e delle scelte personali ritenute più funzionali a livello metodologico e organizzativo.

L’equipe pedagogica: insegnante tutor, insegnanti di sostegno, di laboratorio con la Responsabile di direzione è il gruppo per la progettazione e la verifica del lavoro svolto, per l’individuazione degli ostacoli all’apprendimento e all’azione formativa, per la ricalibratura degli interventi e per la valutazione del lavoro del gruppo classe e di ogni alunno.

Alla luce delle innovazioni avviate dal Regolamento in materia di Autonomia, in previsione dell’introduzione a livello nazionale di obiettivi di apprendimento e di standard di qualità del servizio, annunciati dall’attuale Ministro, gli insegnanti individuano come esigenze prioritarie:
• una attenta e aggiornata riflessione su modelli, procedure, variabili della programmazione in base alle indicazioni della Riforma (progettazione delle Unità di Apprendimento per la stesura del piano di lavoro personalizzato sui bisogni formativi degli alunni);
• la compilazione del portfolio dell’alunno.